Page 12 - Forestale N. 51 luglio - agosto 2009
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Un giorno qualunque
su una spiaggia di Ostia
to da queste fantastiche creature. Infatti i nidi di
Caretta caretta presenti nella regione sono
ieno agosto, i romani sono al mare. La
circa il 70 per cento dei casi annui registrati. Ma
spiaggia di Ostia è affollata. Una piccola
la lista continua. Nel 2006 è stato individuato
P calca di gente incuriosita si stringe intor-
un nido in Puglia (Torre dell’Orso) dove è pos-
no ad un pescatore. Ha “pescato” una
sibile assistere alla nascita delle tartarughine.
tartaruga marina. Ha una busta di plastica nella
Poi c’è la Campania, dove sono stati scoperti bocca ed un filo da pesca attorcigliato ad una
alcuni nidi dal 2002 ad oggi, tutti protetti e zampa. Il pescatore l’ha portata a riva nella
monitorati dallo staff della Stazione Zoologica speranza che qualcuno possa salvarla. Tutti si
Anton Dohrn di Napoli. danno da fare ma nessuno sa cosa sia meglio
Già, perchè le uova, una volta individuate dai per quell’animale conosciuto solo attraverso i
ricercatori, devono essere isolate, messe in documentari in tv. Qualcuno, tra le mille telefo-
salvo da volpi, cani, granchi e formiche che nate inutili fa quella giusta e chiama la
spesso le considerano una prelibatezza. Ma i Forestale. In casi di emergenza organizzazione,
divoratori di uova non sono gli unici nemici di tempestività e collaborazioni sinergiche fanno
questo animale: occorre distinguere tra peri- la differenza. Il Corpo forestale dello Stato sa
coli naturali e pericoli dovuti a pesca, traffico che, quando si spiaggia una tartaruga marina,
nautico ed inquinamento, ben più gravi ed l’organo competente da coinvolgere è la
imperdonabili. L’inquinamento chimico, invi- Capitaneria di Porto che provvede a mandare
sibile e letale da cadmio, piombo e mercurio un veterinario sul luogo per il pronto soccorso.
causa le morti per lento avvelenamento da Ma il primo soccorso deve essere tempestivo e
le manovre mirate. È per questo che quel gior-
accumulo nei tessuti. Il traffico nautico invece
no dalla sala operativa del Corpo forestale
è spesso causa di catture accidentali letali.
parte una seconda chiamata all’Associazione
Purtroppo non è raro il recupero di una tarta-
Recupero Fauna per un ulteriore supporto in
ruga marina in difficoltà: ami infilati in bocca
loco. La piccola Caretta caretta è svenuta e va
o ingoiati e buste di plastica sono micidiali per
rianimata; la busta di plastica la sta soffocan-
questi animali. Le tartarughe non sono pesci e
do. I volontari dell’ARF hanno fatto un corso
respirano aria come noi umani, per questo il
che li abilita all’emergenza. Il coordinamento
rimanere incastrata ad una rete da pesca sot-
della Forestale ha permesso in quella circostan-
t’acqua può esserle fatale. Il Corpo forestale za di effettuare un soccorso efficace. Operata
dello Stato, insieme alla Capitaneria di Porto e d’urgenza da un veterinario specializzato
alle associazioni di soccorso come l’ARF, dell’Associazione Recupero Fauna e trasporta-
Associazione recupero fauna, sono sempre in ta da due suoi volontari al centro recupero
prima linea nel salvataggio e nella cura di della Stazione Zoologica Anton Dhorn di
questi animali. Molti, quasi tutti, se ben soc- Napoli, la tartaruga due mesi dopo ritrova la
corsi riescono ad essere salvati: per esempio libertà in mare.
mai tagliare un amo in bocca o ingoiato, ma Flavio Rosati
lasciarlo penzolare, farà da filo d’Arianna per
trovare la cima. Le incrostazioni non vanno
eliminate perchè fonte di informazione per i
ricercatori. Importante è tirare a bordo la tar- NUMERI UTILI:
taruga prendendola dai quattro lati, senza mai Corpo forestale dello Stato
afferrarla dalle pinne e sistemare sul carapace Emergenza Ambientale: 1515
un panno bagnato. Capitaneria di porto: 06656171
Comando generale: 0659081
Ma un dato confortante c’è: pare che il nume-
ARF - Associazione recupero fauna:
ro di esemplari recuperati in gravi difficoltà sia
3470037977 - 3284471769
lievemente diminuito negli ultimi anni, merito
Emergenza tartarughe, attivo 24 ore su 24,
anche dell’attività di informazione e sensibiliz-
800-904841
zazione verso la popolazione, sopratutto i
www.tartanet.it
pescatori, che deve essere perseguita con te-
nacia.
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