Se nonostante le azioni di prevenzione del fenomeno, o proprio in assenza di queste, si verificano condizioni di vessazioni, può essere utile seguire il decalogo di comportamenti, suggerito dal Movimento di Difesa del Cittadino (MDC), a tutela dei diritti delle vittime di mobbing.
- Non abbandonate mai il posto di lavoro e non fate assenze ingiustificate.
- Tentate di reagire agli attacchi personali.
- Raccogliete tutte le prove possibili dei presunti comportamenti di mobbing.
- Tenete un diario dove potrete annotare le date delle situazioni e dei comportamenti mobbizzanti.
- Fate un resoconto cronologico e dettagliato dei sintomi psichici e fisici accusati e imputabili al presunto mobbing.
- Recatevi presso le strutture pubbliche e gli sportelli antimobbing per la diagnosi e le cure del caso.
- Raccogliete qualsiasi documentazione medica fin dai primi sintomi del disagio.
- Evitate di prolungare le assenze per malattie oltre il periodo di tempo massimo previsto contrattualmente.
- Nei periodi di maggior tensione un periodo di riposo può essere utile.
- Rivolgetevi ad un legale quando il rapporto di lavoro è ancora in vigore per la tutela preventiva della vostra posizione lavorativa.