Rivista tecnico-scientifica ambientale dell'Arma dei Carabinieri                                                            ISSN 2532-7828

EDITORIALE
RADICI PROFONDE
27/11/2017
Gen. CA Tullio Del Sette
Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri


FOTO UFFICIALE COMANDANTE GENERALE DEL SETTE Senza con scrittaL’enorme bagaglio di conoscenze specialistiche,  la capacità di saper leggere e interpretare il territorio inteso come parte  integrate del nostro agire quotidiano e la sapiente arte  di tutelare l’ambiente, il paesaggio e le eccellenze agroalimentari sono senza dubbio le risorse più importanti e durevoli che l’Arma dei Carabinieri ha ereditato dal Corpo forestale dello Stato. Il suo assorbimento ha costituito  operazione complessa e al contempo storica perché ha dato origine alla più grande e articolata struttura di polizia ambientale europea e non solo. Unione di mezzi e strutture, ma soprattutto di donne e uomini, di sapere e di entusiasmi. E i benefici effetti moltiplicatori non si sono fatti attendere. Lo scorso inverno durante l’eccezionale ondata di maltempo seguita al tremendo sisma accompagnato da tante altre scosse che hanno  interessato le regioni dell’Italia Centrale, i Carabinieri dei reparti  forestali e di quelli territoriali dell’Arma hanno agito generosamente e  sinergicamente in un unico slancio encomiabile di soccorso, assistenza e sostegno alle popolazioni colpite, affatto fiaccati dai dolori, dalle difficoltà e dai danni spesso vissuti con le loro famiglie. Senza dimenticare il grande impegno di questa nuova organizzazione specializzata dell’Arma che, con il formidabile e capillare sostegno delle altre componenti, ha affrontato, a fianco delle Regioni e delle altre componenti statali e locali, pubbliche e private, questo hannus orribilis  per gli incendi boschivi, riuscendo anche ad arrestare e denunciare un numero di incendiari senza precedenti e avviando i progetti per una condivisa ricostruzione degli ambiti boschivi e una più efficace prevenzione e azione di contrasto. Si completa e si integra così quella vocazione dei Carabinieri, che da tempo annoverano tra le proprie competenze anche quella di garantire sicurezza ambientale.

E’ nostro dovere e nostro desiderio far si che, anche sul piano culturale, questo patrimonio di esperienze e conoscenze non solo non vada perduto, ma venga invece ulteriormente valorizzato e diffuso.
E così dopo aver rilanciato lo storico periodico di divulgazione ambientale #Natura, già “Il Forestale”,  esprimo  ora  soddisfazione per la prosecuzione della pubblicazione di Silvae.it, rivista tecnico-scientifica ambientale dell’Arma, che si affianca alle altre nostre riviste specializzate. Vastissimo l’ambito di interesse della testata che sarà pubblicata on line ad accesso libero e gratuito sul sito www.carabinieri.it.  Botanica, zoologia, geologia, ecologia, ingegneria naturalistica, sostenibilità, scienze agrarie e forestali, diritto ambientale, economia ambientale, tecniche professionali sono  i principali temi trattati, ma non gli unici. Per dare al periodico solide e autorevoli referenze è stato istituito un Comitato tecnico-scientifico composto da importanti esperti del mondo universitario e accademico, della ricerca e delle professioni e dei reparti appartenenti all’Arma:  ringrazio tutti per il fondamentale contributo offerto con la loro generosa collaborazione.

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La rassegna di articoli e di rubriche on line  sarà affiancata dai “Quaderni” di Silvae.it, con focus tematici, pubblicati anche in versione cartacea, dedicati ad argomenti scientifici e tecnico-professionali, affrontati in modo approfondito, multidisciplinare, completo e aggiornato. Il nostro Silvae.it, infatti, non vuole solo aggiungersi alle numerose e autorevoli riviste scientifiche di settore già esistenti, ma è diretto a integrare, dall’ottica dell’operatore  sul campo, l’ampio spettro di riferimento, nella consapevolezza  che  chi opera concretamente ogni giorno può e deve trovare momenti per riflettere e sistematizzare la propria esperienza e tramandare il patrimonio acquisito perché diventi comune. Quanto al metodo operativo: rigore scientifico con il giusto grado di approfondimento e tecnicismo. Dal rapporto osmotico tra conoscenze scientifiche, tecniche e professionali  nascono senza dubbio anche sviluppi culturali e stimoli di  novità. La scienza ha bisogno della tecnica e viceversa, e l’esperienza della prassi  può diventare conoscenza da condividere.

La rivista sarà  la casa del pensiero dei Carabinieri forestali e delle altre componenti dell’Arma che operano nel campo della tutela ambientale, paesaggistica e agroalimentare. Uno strumento di elevazione culturale e aggiornamento professionale soprattutto per  i Carabinieri impiegati nella difesa del nostro patrimonio naturale, che potranno così coniugare le esperienze operative con le più aggiornate conoscenze scientifiche. Siamo infatti convinti che l’ambiente può essere pienamente tutelato  a partire dalla  conoscenza approfondita dei complessi e delicati meccanismi che lo regolano e delle best practices diffuse e via via introdotte nel mondo.

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Come un vecchio albero dalle radici profonde che affondano in competenze ed esperienze plurisecolari e in una pubblicistica di settore risalente ai primi anni del secolo scorso, Silvae.it, tecnologicamente rinnovato, deve essere in grado di incontrare facilmente il pubblico professionale e non cui si rivolge con la velocità e la diffusione  proprie del web e dei social network. Così continuerà ad essere  il custode del sapere e stimolo per  un nuovo confronto sempre aperto al dialogo con la comunità scientifica, con gli operatori professionali del settore e  con il mondo dell’associazionismo.   

                Gen. CA Tullio Del Sette

                  Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri