RISERVA NATURALE PANIA DI CORFINO

Regione: Toscana
Provincia: Lucca
Comune: Villa Collemandina
Comunità montane: Garfagnana
Parchi: Parco Nazionale dell'Appennino Tosco - Emiliano

Localizzazione: Appennino Tosco-Emiliano
Altitudine: compresa tra 900-1600 m s.l.m
Estensione: 135 ha

Tipologia: Riserva Naturale Statale di Luoghi Naturali
Provvedimento d'istituzione:Decreto Ministero Agricoltura e Foreste del 26 luglio del 1971
Altre classificazioni: Riserva Biogenetica; SIR-pSIC Orecchiella, Pania di Corfino e Lamarossa; inserita nel Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano (DPR 21 maggio 2001).

Organo di Gestione
Reparto Carabinieri Biodiversità di Lucca
viale G. Giusti, 65  - 55100 Lucca
Tel. 0583/955525-26,  fax 0583/953775


Riferimenti utili:
Posto fisso Carabinieri Orecchiella:
Tel. 0583/619002
Centro Visitatori Orecchiella Email: orecchiella@libero.it;
Tel. e fax: 0583/619098
Comune di Villa Collemandina
Tel. 0583/68046 

  1. Flora
  2. Fauna
Parte della Riserva Pania di Corfino

Descrizione e cenni storici

La Riserva prende il nome dal rilievo, la Pania di Corfino appunto, massiccio montuoso calcareo di 1603 m s.l.m ai piedi del quale si estendono ampie faggete. La Riserva occupa il versante sud-est del rilievo fino al torrente Fiume di Corfino.

Come raggiungere l'area: per accedere alla Riserva della Pania a piedi, ci sono due sentieri CAI (n. 56 e n. 58), che partono dall'abitato di Corfino.
Per raggiungere la zona, l'uscita autostradale più vicina è Lucca, sulla A11; si prosegue per Castelnuovo e poi per la strada provinciale che si dirige verso Corfino, prendendo subito dopo la deviazione verso l'Orecchiella, fino al Centro Visitatori del Parco; la distanza da Lucca è di 69 Km.

Modalità di accesso: vedi R.N. Orecchiella.
Servizi per i visitatori: vedi R.N. Orecchiella.
Percorsi per diversamente abili: vedi R.N. Orecchiella

Credits
- Faggete dell'Appennino Settentrionale" - Habitat e vertebrati. AA.VV.
- Orecchiella: un parco nell'Appennino. I fiori, i boschi, glia ambienti. Ansaldi M. Medda E.
- Rapaci in volo verso l'Appennino. Atti del convegno, Orecchiella - Lucca 28 e 29 giugno 2003.

 
 
Massiccio montuoso calcareo con alberi

Flora

La Riserva Naturale si colloca tra Fagetum e Castanetum, per cui ivi convivono specie floristiche tipiche dei due orizzonti fitoclimatici, con presenza anche di endemismi particolari di notevole interesse geobotanico. Come è noto, l'endemismo è un'entità propria di un determinato territorio, per cui la presenza di piante endemiche nella flora di una regione, conferisce alla stessa particolare valore. La vegetazione è quindi rappresentata: alle quote più elevate, da faggio (Fagus sylvatica), con maggiociondolo (Laburnum anagyroides), sorbo montano (Sorbus aria), carpino nero (Ostrya carpinifolia) e vari Prunus tra cui, di rilievo, il ciliegio canino (Prunus mahaleb); alle quote più basse, da castagneti e nei detriti di falda, da formazioni arboree con cerro (Quercus cerris), frassino minore (Fraxinus ornus) e carpino nero (Ostrya carpinifolia).
Sui versanti soleggiati vegetano anche nuclei di leccio (Quercus ilex). Lungo i corsi d'acqua, sono invece presenti specie igrofile quali salici, ontani e ancora frassini, cerri e carpini. Lungo le pareti rocciose della Pania di Corfino, da segnalare: il raro Rhamnus glaucophyllus, il Cerastium arvense, altre specie rupestri ed endemismi come la Globularia incanescens e la Saxifraga etrusca. Altri endemismi sono comuni alle tre Riserve Naturali; di seguito alcune tra le più rappresentative:
- Avenula praetutiana (Parl.) Pign.
- Arenaria bertolonii Fiori
- Anemone millefoliata Bertol. (Monte Vecchio - Monte Prado)
- Astrantia minor Bertol. (Monte Prado)
- Corydalis ochroleuca Koch (Pania)
- Geranium argenteum L. (Monte Vecchio)
- Globularia incanescens Viv. (Pania)
- Linaria purpurea L. (Pania)
- Murbeckiella zanoni (Ball) Rothm. (segnalata su Pania di Corfino e Monte Prado)
- Pinguicola leptoceras (Lamarossa)
- Primula apenninica Widm. (Monte Vecchio - Monte Prado)
- Rhamnus glaucophyllus Sommier (Pania)
- Senecio incanus L. subsp. Incanus (Monte Prado - Monte Vecchio)

 
 

Fauna

Tra gli insetti da citare è la Parnassius apollo, farfalla montana caratteristica dei pendii scoscesi e assolati compresi tra i 1200 e 1700 m s.l.m., segnalata nel Libro rosso degli insetti della Toscana, inserita nell'allegato IV della Direttiva Habitat e nell'Allegato A della L.R. 56/2000.