Gen. C.A. Enrico Mino

Gen.C.A. Enrico MinoNato a Lario (Como) il 10 aprile 1915 - deceduto a Girifalco (Catanzaro) il 31 ottobre 1977 a causa di un incidente di volo. Il 15 ottobre 1934 entrò nella Regia Accademia d’Artiglieria e Genio e fu nominato Sottotenente nell’Arma del Genio il 1° ottobre 1936. Il 18 settembre 1938, fu assegnato al 12° Reggimento del Genio, nelle cui fila prese parte alla Seconda Guerra Mondiale, partecipando alla varie Campagne in Africa settentrionale. Divenuto Capitano, fu preso prigioniero in Tunisia nel 1943. Rientrato in Patria, promosso Maggiore per meriti di guerra, fu assegnato all’Ufficio Operazioni dello Stato Maggiore dell’Esercito e successivamente, con il grado di Tenente Colonnello, fu assegnato al Comando del Battaglione Trasmissioni Speciali. Il 1° gennaio 1956, promosso Colonnello, svolse servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate Sud Europa. Nel 1959 fu inviato a Madrid per assumere le funzioni di Addetto Militare per le tre FF.AA. Nel 1962, mentre era Comandante delle Trasmissioni del V Corpo d’Armata, venne promosso Generale di Brigata. In tale grado, svolse l’incarico di Capo del I Reparto di SME.
Generale di Divisione dal 31 dicembre 1966, proseguì nelle funzioni di Consigliere Militare Aggiunto del Presidente della Repubblica che aveva assunto già dal 20 gennaio 1965. Promosso Generale di Corpo d’Armata il 31 dicembre 1969, l’8 febbraio 1973 fu nominato Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e rimase nell’incarico sino al 31 ottobre 1977, quando perse la vita a seguito di un incidente mentre era a bordo di un elicottero dell’Arma.
Tra le molte decorazioni ricevute, spicca quella di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.