Gen. C.A. Antonio Viesti

Gen.C.A. Antonio ViestiNato a Ostuni (Brindisi) il 26 giugno 1933 - deceduto a Roma il 9 febbraio 2014. Allievo dell’Accademia Militare di Modena dall’11 novembre 1951 fu nominato Sottotenente di Fanteria il 1° settembre 1953 e assegnato dal 1° ottobre 1955 al Centro Addestramento Reclute Truppe Corazzate. Da Ufficiale Subalterno e giovane Ufficiale Superiore alternò incarichi operativi presso il 31° e il 136° Reggimento Carristi, nonchè le Divisioni Corazzata “Ariete” e di Fanteria “Cremona” e l’Ufficio del Sottocapo di SME. Colonnello dal 31 dicembre 1974, fu trasferito al 132° Reggimento Fanteria Corazzato dal 3 settembre 1975 e, quindi, al Comando 132° Brigata Corazzata “Manin” dal 1° novembre successivo. Nel grado di Generale di Brigata, dopo essere stato Vice capo del IV Reparto dello SME, nel settembre 1981 assunse l’incarico di Comandante della Brigata Meccanizzata “Granatieri di Sardegna”.
Promosso Generale di Divisione il 31 dicembre 1983, divenne Capo del IV Reparto di SME e Ispettore Logistico.
Dal 6 ottobre 1986 assunse l’incarico di Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito e il 31 dicembre 1986 fu promosso Generale di Corpo d’Armata. Dal 21 aprile 1989 sino all’8 marzo 1993 ricoprì l’incarico di Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Nel novembre del 1993, fu nominato Presidente del Consiglio Superiore delle FF.AA.. 
Tra le molte onorificenze nazionali ed estere di cui è insignito, si ricordano quelle di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Commendatore della “Legion of Merit” statunitense.