Gen. C.A. Alberto Mannerini
Gen.C.A. Alberto ManneriniNato a Napoli il 22 febbraio 1891 - deceduto a Roma il 7 febbraio 1962.
Allievo della Scuola Militare di Modena il 7 novembre 1911, venne nominato Sottotenente e destinato al 6° Reggimento Alpini il 23 febbraio 1913, prese parte alla Prima Guerra Mondiale, tenendo ininterrottamente il comando di reparti alpini nel gradi di Tenente e Capitano.
Conseguito l’avanzamento a Maggiore, resse il comando del Battaglione alpini “Pieve di Cadore”, oltre a incarichi di Stato Maggiore. Promosso Tenente Colonnello, comandò il II Battaglione del 3° Reggimento Granatieri e ricoprì altri incarichi, tra i quali quello di Addetto Militare in Turchia.
Il 31 dicembre 1936 fu promosso Colonnello e destinato al comando del 2° Reggimento Granatieri di Sardegna.
Durante la Seconda Guerra Mondiale ebbe incarichi di Stato Maggiore conseguendo la promozione a Generale di Brigata per meriti di guerra. Destinato in Africa Settentrionale, vi svolse numerosi incarichi sino alla prigionia. Rientrato in servizio, ottenne diverse mansioni a livello ministeriale, conseguendo il grado di Generale di Divisione il 29 marzo 1948 e nel giugno successivo la nomina a Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito.
Promosso Generale di Corpo d’Armata il 9 maggio 1950, dal 25 maggio 1950 sino al 4 maggio 1954 assunse l’incarico di Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri.
La maggior onorificenza attribuitagli fu la Croce di Ufficiale dell’Ordine Militare di Savoia. Venne decorato di 3 Medaglie d’Argento e di 2 Medaglie di Bronzo al Valor Militare.