SERVIZIO AEREO
Sul finire del secondo conflitto mondiale, e in maniera decisiva negli anni immediatamente successivi, accanto alla macchina volante ad ala fissa (aeroplano), si affermò quella ad ala rotante (elicottero) che, per le sue caratteristiche aerotecniche e le sue eccezionali prestazioni, si dimostrò particolarmente idoneo a soddisfare specifiche esigenze, quali l'osservazione e la ricognizione, i collegamenti, il trasporto, il soccorso. I suoi punti di forza, rispetto al velivolo convenzionale, erano rappresentati dall'assoluta indipendenza dalle piste di lancio e dalla capacità peculiare di volare senza pericolo a quote inferiori ai centocinquanta metri e di mantenersi in volo stazionario.
L'interesse dell'Arma per questo mezzo aereo risale al lontano 1956, anno in cui venivano qualificati presso l'Aeronautica Militare 6 ufficiali subalterni nella "Osservazione Aerea" impiegati successivamente con elicotteri e come piloti dell'Aeronautica Militare, in zone di particolare interesse operativo (Lazio, Sicilia e Sardegna).
L'evidente successo conseguito con detta iniziativa, principalmente in missioni anti abigeato ed aerocooperazione in occasione di rastrellamenti e battute, indusse nel 1960 l'Arma ad acquisire in proprio i primi 4 elicotteri della serie AB 47-J e, nel 1963, alla formazione presso le Scuole di Volo Elicotteri e Specialisti dell'Aeronautica Militare dei primi piloti e specialisti. Nel 1964 veniva nel frattempo costituita, presso la Scuola di Volo Elicotteri dell'Aeronautica Militare, la prima Sezione Elicotteri l'Arma, trasferitasi successivamente (1965) a Pratica di Mare (Roma) con la denominazione di "Base Elicotteri".
Nel periodo 1960-1969 venivano intanto acquisiti n. 30 elicotteri della serie AB 47 (tipo AB 47 j, AB 47 J3, AB 47 G3B-1).
Dal 1965 si procedette alla costituzione dei primi Nuclei Elicotteri nelle sedi di Bolzano, Cagliari e Palermo, alle dipendenze di impiego e disciplinare delle rispettive Legioni, ed addestrative e tecniche della "Base Elicotteri" di Pratica di Mare, che nel 1966 assunse l'attuale denominazione di "Centro Elicotteri".
Seguì negli anni successivi la costituzione di altri reparti di volo, t attualmente assommano a 13 Nuclei Elicotteri.
Dal 1971 ebbe inizio l'acquisizione nella linea dell'Arma dei primi elicotteri AB 205, che si completava nel 1973 con 8 unità.
Nel 1973 venne intrapresa l'acquisizione degli elicotteri AB 206 con un primo lotto di 14, a cui seguiva un secondo lotto di 29 a partire dal 1978.
Infine, nel 1979, si iniziò l'acquisizione di elicotteri biturbina della serie A 109 idonei a condurre missioni di volo sempre più impegnative anche su centri abitati, superfici d'acqua e zone impervie. Contemporaneamente si iniziò - per fatto di obsolescenza di esigenze operative dell'Arma - la radiazione dalla linea di volo degli elicotteri della serie AB 47, che si concluse nel giugno 1981.
I compiti del Servizio Aereo possono essere così riassunti: "assicurare la disponibilità di equipaggi per l'effettuazione di missioni volo autonome ovvero di supporto ai reparti territoriali per l'assolvimento dei compiti di istituto".
Ciò significa che i compiti del Servizio Aereo dell'Arma, a meno alcune particolari forme di impiego autonomo, in massima parte sono in funzione diretta delle esigenze dei reparti territoriali nella loro incessante capillare azione preventiva e repressiva della criminalità, di tutela dell'ordine pubblico e di difesa delle istituzioni dello Stato.
Altro importante settore d'intervento è quello del soccorso alle popolazioni in casi di calamità naturali o per esigenze umanitarie.
MEZZI AEREI DELL'ARMA
In sintesi, gli elicotteri acquisiti ed utilizzati dal Servizio Aereo dell'Arma a partire dalla sua costituzione ad oggi sono i seguenti:
periodo 1960-1969, acquisizione di 30 elicotteri della serie AB 47 (tipo AB 47J, AB 47J3, AB 47G3B1);
periodo 1963-1965, acquisizione di 6 elicotteri AB 204/B;
periodo 1971-1973, acquisizione di 8 elicotteri AB 205;
periodo 1973-1978, acquisizione di 40 elicotteri AB 206;
periodo 1979-1991, acquisizione di 24 elicotteri A 109;
a partire dal 1984 (è tuttora in corso) acquisizione di elicotteri AB 412 (recentemente è stato acquisito il 32° esemplare).