Non tutti sanno che...

CASSA DI PREVIDENZA FRA GLI APPARTENENTI ALL'ARMA DEI CARABINIERI

La prima Cassa di Previdenza operante nell'Arma fu quella costituita nel 1921 fra gli ufficiali dei Carabinieri "in seguito al pietoso quadro delle tristissime condizioni nelle quali talvolta, per il decesso di un ufficiale, veniva improvvisamente a trovarsi la di lui famiglia". Constatato il prospero andamento di tale iniziativa, il Comando Generale con circolare n. 133216 di prot. del 15 novembre 1923 dispose, con l'approvazione del Ministero della Guerra, la compilazione di un programma e di uno Statuto per estendere il filantropico istituto ai sottufficiali ed appuntati raffermati dell'Arma dei Carabinieri sulla base di un fondo massa costituito da:

  • tassa d'iscrizione di L. 10, interessi sui capitali, versamenti volontari;

  • quote mensili fissate in L. 3 per gli appuntati, in L. 5 per i brigadieri e vice brigadieri, in L. 8 per i marescialli.

L'iscrizione alla Cassa di Previdenza era naturalmente facoltativa, ma il Comando Generale invitò "i superiori diretti a spiegare ed a far ben comprendere ai dipendenti, nel loro unico interesse, la finalità altruistica della Cassa e quanto sarebbe bello e confortevole che, a dimostrazione del loro attaccamento all'Arma, di cameratismo e fratellanza non solo, ma anche di affetto e previdenza verso i loro congiunti, aderissero all'Ente", facendo altresì presente che "la costituzione e vitalità della Cassa, essendo intimamente legata al numero degli aderenti, questi avrebbero dovuto raggiungere almeno la metà dei sottufficiali ed appuntati raffermati".
Il 7 ottobre 1928, in seguito a referendum fra gli aderenti alla Federazione Nazionale del Carabiniere Reale in congedo (v.) la Cassa di Previdenza venne costituita anche per i militari dell'Arma in pensione ed in congedo allo scopo di corrispondere sovvenzioni agli eredi dei soci deceduti o ai soci stessi per grave malattia o altra personale contingenza.
La Cassa traeva linfa anche dalle generose contribuzioni di ufficiali e militari dell'Arma e della stessa Federazione.
Il suo Statuto venne pubblicato il 12 marzo 1929 (v. Fondazione dell'Arma).