Non tutti sanno che...

BARBAZZALE

Anticamente chiamato barbozzale, è costituito da una catenella che passa dietro la parte posteriore del labbro inferiore del cavallo ed è fissata per i capi al morso applicato alla bocca dell'animale, così da costituire freno alla sua andatura attraverso l'azione delle redini.

Nell' "Istruzione elementare per il Corpo dei Carabinieri" edita nel 1820 si raccomandava che il "barbozzale s'adatti giusto sulla barbozza, e che sia né troppo lungo perché rende vano l'effetto della leva, né troppo corto a segno da risalire all'insù, e costringere il cavallo ad impennarsi...".

Nell' "Istruzione elementare" per i Carabinieri del 1863 le accurate prescrizioni dettate sull'argomento affermavano innanzi tutto il principio che "il barbazzale deve essere conformato in modo d'operare il più dolcemente possibile... abbracciando con eguale pressione la barbozza".

Questa comprendeva le "l'esse" e "l'uncino", cioè i gancetti che venivano fissati all'occhio dell'asta superiore del morso.