Non tutti sanno che...

AUTOVETTURA DI SERVIZIO PER GLI UFFICIALI DEI CARABINIERI

La FIAT 508 Spider fu una delle prime autovetture date in dotazione ai comandi intermedi dell'Arma nella metà degli anni '30.Nel corso dei primi decenni trascorsi dall'inizio del secolo ventesimo, la rete stradale del territorio italiano, anche nelle regioni viariamente meno progredite, andava continuamente infittendosi, di pari passo con l'aumento e l'estensione dei centri abitati, così da rendere virtualmente superato l'uso del cavallo, soprattutto negli spostamenti imposti dal servizio agli ufficiali dei Carabinieri.
Per ovviare a tale inconveniente fu emanato il R.D. n. 865 del 16 aprile 1934, con il quale si stabilì che ai tenenti colonnelli e maggiori dell'Arma non provvisti di automezzi di servizio (ad eccezione di quelli aventi diritto al cavallo per la carica rivestita) ed ai comandanti titolari delle Compagnie e delle Tenenze territoriali venisse concessa, in sostituzione del cavallo, un'autovettura biposto del tipo stabilito dall'Amministrazione militare ed a carico di quest'ultima.

L'autovettura, assegnata alla persona dell'ufficiale, per esclusivo uso di servizio, doveva essere sempre considerata di proprietà dell'Amministrazione ed avere di massima una durata d'uso di almeno cinque anni.

Per i percorsi compiuti anche nell'ambito della residenza ordinaria era dovuta all'ufficiale un'indennità di lire 0,49 lorde per ogni chilometro a titolo di rimborso spese di manutenzione, materiale di ricambio, carburanti e lubrificanti.

La legge n. 1540 del 14 ottobre 1940 modificò le norme suddette, disponendo che le autovetture di servizio dovessero intendersi concesse non già alla persona, ma alla carica ricoperta dall'ufficiale e che gli ufficiali dell'Arma potessero essere autorizzati ad usare, su domanda, autovettura di proprietà in luogo di quella fornita dall'Amministrazione militare. La stessa legge consentì infine che l'autovettura dell'Amministrazione venisse ceduta, a pagamento, agli ufficiali assegnatari.
Le norme emanate da allora in materia di automezzi di servizio per gli ufficiali dell'Arma sono numerose ed hanno ristrutturato quella basilare del 1934, che rappresentò ad ogni modo una storica innovazione.