Il nuoto per salvamento

Il modello è Baywatch, la serie televisiva che ha reso famosa nel mondo intero Pamela Anderson: la versione americana dei nostri bagnini romagnoli e toscani.

Esercitazione risalente agli anni Trenta.Anche loro superano selezioni che richiedono straordinarie doti fisiche. Gli atleti di questa specialità si misurano con prove estremamente difficili, alcune delle quali si svolgono in piscina, altre nel mare.

Le prove in piscina sono otto:

  • Il nuoto con sottopassaggi (200 metri in una vasca di 50 metri, nella quale sono collocati due sottopassaggi, di 70 centimetri ciascuno: la nuotata si svolge quindi parzialmente in superficie e parzialmente sott'acqua).

  • Il trasporto del manichino (50 metri): a metà percorso l'atleta si immerge per recuperare un manichino da portare fino
    al traguardo.

  • Nella prova del battello, il concorrente parte da un bordo della piscina usando due remi su un battello di salvamento; ai 50 metri recupera un manichino con il quale torna alla partenza vogando con un solo remo.

  • Nel percorso misto con manichino, l'atleta compie 50 metri di nuoto, 20 metri in immersione e 30 metri di trasporto manichino.

  • Il manichino con pinne prevede 50 metri di nuoto pinnato e 50 metri di trasporto del manichino.

  • La staffetta 4 x 50 prevede i sottopassaggi.

  • La staffetta 4 x 25 comporta il trasporto manichino.

  • La staffetta 4 x 50 mista prevede quattro frazioni diverse: una a stile libero con pinne, una di nuoto subacqueo con pinne e recupero manichino, una di trasporto manichino e una di trasporto manichino con pinne.

Le prove oceaniche sono cinque:

  • La gara nel frangente consiste in 500 metri di nuoto in mare con partenza dalla spiaggia e ritorno sulla spiaggia.

  • La prova di corsa-nuoto-corsa:100 metri di corsa sulla spiaggia, 300 metri di nuoto in mare, 100 metri di corsa sulla spiaggia.

  • La gara con la tavola prevede la partenza dalla spiaggia e un percorso di 500 metri in mare remando con le mani sulla tavola da surf.

  • Lo sprint sulla spiaggia è una corsa di 90 metri.

  • Le bandierine sulla spiaggia sono una gara a eliminazione su scatti di 20 metri. Il numero delle bandierine è inferiore di uno al numero dei concorrenti, che vengono dunque eliminati uno alla volta.

Tre atleti dell'Arma si sono laureati Campioni del Mondo nel nuoto per salvamento: Mario Occhiello (nel 1973), Pietro Voltan (1989), Marcello Saporiti (1991).
Il nuoto per salvamento fa parte dell'addestramento dei carabinieri chiamati a prestare il loro servizio in località marine.
Le prime esercitazioni si svolgevano già negli anni Trenta.